Il percorso iniziato un anno fa ha visto impegnato il coordinamento Territoriale PdG Fnp di Bg nell’esplorazione di temi legati alla terza età, in un’ottica femminile ma non solo, nella valorizzazione delle donne e in difesa dei diritti acquisiti e contro la violenza di genere.
Partendo dall’ultimo evento del 14 novembre 2023 a Ponte San Pietro dal tema: “Solitudine e dintorni”. Con l’aiuto di un’esperta in psicologia dell’invecchiamento, abbiamo indagato le varie cause della solitudine, a come rimediare all’isolamento, noia, inattività, alla mancanza di affetti e di sostegno; come contrastare le conseguenze più devastanti come la depressione o le dipendenze da gioco e alcool, per citare le più frequenti, e a come non incappare nella confusione mentale. Ma si è evidenziato anche come apprezzare ed “imparare” a stare da soli, o meglio, a godere della propria compagnia, a stare bene prima di tutto con se stessi per poi stare bene con gli altri. Così come a cominciare a ripensare a un nuovo tipo di domiciliarità futura per un’alternativa alle RSA, per prevenire l’esclusione sociale con forme di housing e cohousing sociale, per esempio.
Come ha suggerito la dott.ssa Francesca Morganti, dobbiamo “responsabilizzarci” verso il nostro invecchiamento, prendere in mano le redini per un invecchiamento di successo con azioni di protezione e prevenzione. Link intervento dott.ssa Morganti
A ritroso, le altre iniziative Territoriali PdG.
Il 20 giugno 2023 a Lovere “AFFETTIVITA’ e INTIMITA’ senza tempo”. Con la dott.ssa Margherita Forte, Formatrice, psicologa e sessuologa, che ha trattato con professionalità e sensibilità l’argomento, per sfatare un falso mito che vorrebbe gli anziani poco attivi o persino asessuati e i desideri e i bisogni di relazione come qualcosa destinato a sparire con l’avanzare dell’età. Invece, indipendentemente dal genere, affettività e intimità non hanno età e le persone anziane hanno bisogno di continuare a sentirsi amate, di percepire attenzioni e affetto. Inoltre, l’intimità erotica non dipende dall’età, è qualcosa di più complesso che trascende l’età. Nella terza età è importante allargare la mappa dell’eros perchè il nostro corpo cambia costantemente ed è importante sapersi adattare ai cambiamenti che si vivono, riscoprendo il proprio stile, diventando ancora più attenti e rispettosi nei confronti di se stessi e del corpo dell’altro. Link intervento dott.ssa Forte
Il 21 marzo presso la sede Cisl di Bg, nel mese della “Giornata internazionale della donna” abbiamo tenuto l’incontro “ARTE e DIRITTI” per condividere alcuni spunti di riflessione sulle principali conquiste a livello legislativo e sociale, sui progressi raggiunti grazie alle lotte delle donne che ci hanno preceduto, e che l’impegno deve continuare per ottenere parità e pari opportunità ancora mancanti. Sul tema è stato proiettato un video sul significato della “giornata della donna oggi” realizzato con le interviste fatte dalle nostre coordinatrici PdG e la lettura di poesie scritte da donne del gruppo. Link alle interviste
Hanno fatto da cornice i bellissimi ed espressivi dipinti di Danila, una nostra coordinatrice PdG che ci ha raccontato perché ha iniziato a dipingere solo da pensionata, essendole stato impedito di frequentare il liceo artistico da ragazza perchè ritenuto all’epoca un percorso “non adatto” alle donne.
La dott.ssa Paola Silvia Ubiali, Educatrice Museale ha parlato di alcune artiste “coraggiose” nell’arte figurativa dal XVI secolo ad oggi che hanno saputo contrastare la fragilità della propria condizione di genere e le avversità della vita con coraggio, tenacia e resistenza, che hanno fatto della loro arte una conquista contribuendo a cambiare il modo di pensare anche in epoche lontane, ma ahimè “dimenticate” dai libri d’arte sino a pochi decenni fa. Link intervento dott.ssa Ubiali
Il 18 novembre 2022 a Seriate, con il primo convegno su “LA DONNA NELL’ETA’ ANZIANA tra PAURE, FRAGILITA’ e OPPORTUNITA’ ” una riflessione su come vivere a lungo e bene, con uno sguardo al lato positivo dell’invecchiamento delle donne che sono il 54% delle iscritte nella FNP di Bergamo, che mediamente vivono più a lungo degli uomini ma che anche per questo incontrano più facilmente anni di vita qualitativamente più difficili sia per problemi di salute che possono intervenire che per condizioni economiche mediamente più svantaggiose. Ma anche per smentire l’opinione comune sulla vecchiaia vista come una condizione di decadenza, bisognosa solo di assistenza e commiserazione e che nei lunghi anni della terza età è possibile cogliere opportunità a volte impreviste che rendono l’età anziana attiva, interessante e partecipativa come le tre testimonianza di vita diverse che abbiamo ascoltato ci hanno descritto come hanno saputo cogliere il cambiamento nel volontariato, nell’impegno sindacale o nello sport.
La dott.ssa Margherita Forte, nel suo intervento ha spiegato che l’inizio della vecchiaia non è uguale per tutte, è un limite individuale; per le statistiche 65anni, ma in realtà è un equilibrio tra ben 4 età: l’età anagrafica, lo stato del nostro organismo, il benessere psicologico e l’inclusione sociale.
La data di nascita è quella che è, ma sullo stato delle altre tre condizioni possiamo intervenire e tentare di migliorarle. Link intervento dott.ssa Forte
