Integrare pensione di cittadinanza

Passo obbligatorio per chi ha chiesto Pdc o Rdc prima del 2 aprile, la procedura permette di continuare a ricevere il beneficio economico dal mese di ottobre   Pensione di cittadinanza e Rdc: è scattato lo scorso venerdì 4 ottobre l’obbligo di integrazione per coloro che hanno fatto domanda nel marzo scorso. Si tratta della prima tranche di utenti che hanno richiesto il reddito o la pensione di cittadinanza: il Decreto che dava le prime disposizioni era del 28 gennaio, le domande si potevano presentare a partire dal 6 marzo 2019. Per circa un mese, i cittadini hanno utilizzato un modello, poi modificato il 2 aprile, con la legge di conversione del 28 marzo.    Allora, Inps aveva mantenuto valide le domande presentate durante il primo mese, garantendo l’erogazione del reddito fino a settembre. Da ottobre, dunque, per continuare a percepire pensione o reddito di cittadinanza è necessario aggiornare la propria situazione.   Integrazione a domanda di Pdc: come funziona Se hai fatto domanda di pensione di cittadinanza prima del 2 aprile, se la domanda è stata accettata e già percepisci il beneficio economico, dal 4 ottobre non devi presentare una richiesta ex novo. Inps chiama la procedura integrazione e ha annunciato di aver mandato comunicazione, via sms o via mail, a tutti i cittadini interessati. Inps ha utilizzato il numero di telefono cellulare e l’indirizzo di posta elettronica che avevi segnalato quando avevi fatto domanda.   Per procedere all’integrazione, collegati al link segnalato da Inps e inserisci: 1) protocollo della pratica Rdc/Pdc
2) codice fiscale
3) codice alfanumerico ricevuto via mail/sms.   Completa dunque la tua posizione con le dichiarazioni aggiuntive. Attenzione: se esegui l’integrazione entro il 21 ottobre, continuerai a ricevere la pensione di cittadinanza come al solito. Se completi tutto dopo il 21 ottobre, può darsi che sia sospesa la mensilità, fino a quando Inps non avrà ricevuto la dichiarazione. In breve: Inps ti ha mandato un messaggio o una mail per l’integrazione solo se hai presentato domanda di Pdc nel mese di marzo 2019. Inps ha usato i recapiti che hai riportato nella richiesta di Pdc domanda.