Grazie per la vostra presenza, ai nostri collaboratori (Poleni, Pasetti) per aver preso da subito a cuore la questione della carenza dei medici di medicina generale, che si è venuta a creare dopo la decisione di trasferirsi a Torre Boldone di due medici che erano di ruolo presso gli studi di Petosino, all’amministrazione di Sorisole- Petosino per aver accolto le nostre richieste di incontro, non era e non è scontato che gli amministratori accettino il confronto con il Sindacato.
Venuti a conoscenza del trasferimento presso Torre Boldone dei due medici, ci siamo interrogati su cosa fare per poter fare sentire la nostra voce ma soprattutto la voce delle persone ancor più se anziane che venivano fortemente penalizzate dalla scelta dei medici di trasferirsi.
Abbiamo pensato che la prima azione da mettere in campo fosse quella di dare voce alle persone e il sistema più diretto ci è parso quella della raccolta firme.
Raccolta che abbiamo promosso anche con il sostegno dell’associazione Pensionati di Petosino il 29 Settembre.
Sono state raccolte 650 firme, segnale chiaro e inequivocabile che il tema è molto sentito e il disagio e le difficoltà tante.
Le firme raccolte sono poi state consegnate al Sindaco, Avvocato Stefano Vivi il giorno, mercoledì 11 Ottobre, chiedendo allo stesso un impegno fattivo e concreto per trovare una soluzione adeguata .
Il Sindaco da parte sua raccolse l’invito e l’impegno.
Scriviamo anche alla ATS e ASST, in collaborazione con la Cisl di Bergamo, per consegnare le 650 firme ma soprattutto per richiedere anche a loro, responsabili del sevizio sanitario nazionale sul territorio, un altrettanto fattivo impegno per la soluzione del problema carenza medici .
L’incontro preparato con il diretto impegno del Direttore generale dell’ ATS di Bergamo, si svolge il 6 novembre scorso, presso la Casa della Comunità in Borgo Palazzo, in modo congiunto, con il Dott. Moretti ATS, Dott. Zenoni ASST, il sindaco Vivi e l’assessore ai servizi sociali Pamela Panarese.
Dall’incontro emergono impegni e possibili soluzioni:
- ATS ci comunica che ; se il paziente è allettato o impossibilitato a muoversi, il medico è obbligato alla visita a casa.
- 2ATS si impegnava a verificare la disponibilità e possibilità di almeno una presenza settimanale del medico presso gli ambulatori di Petosino.
- Terzo e ancor più significativo ,l’impegno del Sindaco che affermava di essere in contatto con 2/3 medici di medicina generale che avrebbero potuto insediarsi negli ambulatori di Petosino.
Questa è la soluzione strutturale e definitiva che abbiamo richiesto e che ci auspichiamo si concretizzi nel più breve tempo possibile, anche se la più difficile da realizzare a causa della nota carenza di medici di medicina generale a Bergamo e più in generale nel paese, frutto non del destino cinico e barbaro ma di una sbagliata programmazione, a partire dal numero chiuso per l’accesso all’Università di medicina.
Questo è il percorso e la fotografia ad oggi disponibili, ci siamo lasciati all’incontro del 6 novembre con l’impegno di essere aggiornati sull’evoluzione del tema sia da parte dell’ATS che dell’amministrazione comunale.
Abbiamo ritenuto, auspicandoci di aver fatto una cosa positiva e utile di convocare questa assemblea pubblica per informarvi , fare il punto della situazione e soprattutto condividere con voi e ascoltare le vostre proposte.
In ogni caso sino a conclusione positiva della vicenda noi seguiremo con attenzione l’evolversi della situazione, continuando a lavorare per una soluzione positiva e tenendovi informati e aggiornati.
Giacomo Meloni, Segretario generale FNP Cisl Bergamo
