39esimo anno dell’Università Anteas Bergamo

21 incontri per il 39esimo anno dell’Università Anteas Bergamo

Parte il 18 novembre (ore 15) al Centro Culturale San Bartolomeo (Largo Belotti, 1 – Bergamo) il 39esimo anno accademico dell’Università Anteas di Bergamo, l’associazione promossa nel 1997 dalla Fnp Bergamo. Dopo i saluti del Presidente di Anteas Bergamo Giuseppe Della Chiesa e del Coordinatore dei Corsi di Università Anteas Mario Fiorendi, Padre Paolo Gerosa (Direttore Centro Culturale San Bartolomeo di Bergamo) terrà una prolusione sul tema “L’uomo e il male nei Promessi Sposi di Alessandro Manzoni“. 

Sono 21 gli incontri programmati ogni giovedì (dalle 15 alle 17) da novembre ad maggio sempre nel “Centro Culturale San Bartolomeo” di Bergamo. Lezioni che abbracceranno letteratura, storia, scienza e attualità. Tra gli argomenti indagati dagli esperti troviamo la tragedia dimentica dello Myanmar, cambiamenti e disincanti in Turchia, le “ultime notizie” da Marte, la migrazione “vincente” dei bergamaschi a Venezia, William Shakespeare, Ennio Morricone, piccole e grandi storie della chiesa di Bergamo… Insomma si tratta di un ventaglio di appuntamento di alto spessore divulgativo dopo i faticosi e tristi giorni che la pandemia ci ha costretti a vivere nei mesi scorsi.

Il programma idealmente  – precisano gli organizzatori vuole inserirsi tra le attività dello storico appuntamento del 2023 quando Bergamo insieme con Brescia celebrerà l’importante avvenimento di Capitali Italiane della Cultura. Uno specifico incontro con l’assessore alla Cultura della città, Nadia Ghisalberti, affronta l’argomento. E’ previsto anche un pomeriggio per riflettere sugli sviluppi fut ur i degli assetti sanitari con Massimo Giupponi, direttore di ATS Bergamo

Le iscrizioni, aperte a tutti, si ricevono a partire dal 18 novembre al Centro Culturale San Bartolomeo in occasione della apertura. 

Ai sensi delle disposizioni in vigore, al fine di poter partecipare all’attività di Università Anteas i corsisti sono tenuti a presentare il passaporto sanitario (green pass) sia esso in modalità digitale che cartacea. Rimangono invariate tutte le prescrizioni già in essere quali utilizzo di mascherine, disinfezione delle mani con sapone o apposito gel, distanziamento sociale. Il mancato rispetto delle indicazioni dinanzi citate comporterà l’impossibilità di partecipazione alle attività. Le scriventi organizzazioni, dal canto loro, assicurano che nei locali dove si svolgono le lezioni verranno attuati tutti i dispositivi imposti dalle norme onde assicurare a tutti i corsisti la massima sicurezza.

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